C•U•L•T

Coreografie Urbane e Linguaggi dei Territori Un progetto di IMAGO-Gioia Morisco


In collaborazione con Associazione Culturale Indipendance

Con il sostegno di ERDIS

Con il patrocinio di Comune di Urbino | Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” | ISIA U | Fondazione Cà Romanino

Partner Associazione culturale Tensione U


Foto di Andre Montevecchi

C•U•L•T è un progetto di ricerca nelle Performing Arts che esplora la relazione tra movimento, architettura e filosofia. Rivolto agli studenti universitari e ai giovani, offre uno spazio di scambio creativo e analitico per avvicinare al movimento  e allineare la sperimentazione somatica allo spirito critico.

Il progetto prevede un percorso laboratoriale di movimento e teatro fisico in ambienti non convenzionali, finalizzato alla creazione di una performance live all’elaborazione di materiale multimediale.

Premesse

L’idea nasce per coinvolgere gli studenti e i giovani in un processo creativo e collettivo che favorisca socializzazione e aggregazione, sviluppo personale e connessione con il patrimonio architettonico unico dei Collegi Universitari della Città di Urbino.

Il progetto punta a contrastare il crescente isolamento generato dalla pandemia e il conseguente uso massiccio delle tecnologie adoperate come valvola di sfogo /intrattenimento e propone un’attività aggregativa capace di trasformare gli spazi quotidiani in luoghi di scambio creativo, generativo di
cultura.

Attraverso il movimento,  l’espressione artistica e il pensiero critico, i partecipanti svilupperanno competenze trasversali e un senso di appartenenza più profondo alla comunità studentesca e alla città di Urbino.

I Collegi dell’ Erdis, progettati da Giancarlo De Carlo, sono stati scelti per la loro vocazione a favorire l’incontro e lo scambio. Come affermava De Carlo:

“Carlo Bo ed io pensavamo che gli studenti dovessero essere considerati in modo diverso; che non dovevano più essere trattati come quantità disperse in una massa, ma invece come persone messe in condizione di sviluppare la loro individualità. 

Nel Collegio di Urbino perseguivo la realizzazione di un luogo che […] favorisse al massimo la privacy ma anche rendesse attraente lo scambio.”

 (Da “Conversazioni con Giancarlo De Carlo,  Architettura e Libertà,  di Franco Buncuga, Elèuthera;  pag.154”)

Il laboratorio

Il cuore del progetto consiste nella sperimentazione fisica e sensoriale per cui il corpo diventa il principale veicolo e strumento d’indagine performativa, il mezzo per esplorare gli spazi ed indagare/elaborare relazioni, visioni, idee.
Alternando esperienza diretta immersiva e sguardo esterno i partecipanti definiranno in itinere il loro ruolo all’interno del progetto dividendosi tra chi parteciperà attivamente alla performance finale e chi farà parte dell’impianto creativo esterno alla performance.

Il percorso si definirà durante l’intero processo ed è aperto ad una partecipazione creativa a 360°.

Gioia Morisco

Il progetto è ideato e curato da Gioia Morisco, danzatrice freelance, insegnante di danza contemporanea e coreografa.
Laureata in filosofia con il massimo dei voti, si è diplomata presso l’AccademiaDanza / Teatro Franco Parenti, direzione Susanna Beltrami,
Milano e perfezionata al Master della Biennale Danza di Venezia, Arsenale Danza, direzione artistica Ismael Ivo.

Per dieci anni ha lavorato stabilmente come danzatrice presso le seguenti compagnie: Artemis Danza di Monica Casadei e CZD Compagnia Zappalà Danza di Roberto Zappalà. Nel corso della sua carriera ha collaborato come danzatrice free lance con svariati artisti tra cui Ismael Ivo, Kenji Takagi, Geyvan McMillen, Tan Temel Istanbul Dance Theatre, Josè Navas Compagnie Flak, Daniel Lèveillé, Inaki Azpillaga, Ryuzo Fukuhara, Jasmeen
Godder, Itzik Galili e con Manfredi Perego di Tir Danza. Dal 2011 insegna Ricerca del movimento e Drammaturgia del corpo presso i seguenti centri di formazione professionale: Modem e Modem Pro – Scenario Pubblico, a Catania, Afi e Anfibia – Leggere Strutture, a Bologna. Tiene regolarme
laboratori di Floor work e seminari di movimento rivolti a vari livelli, tra cui un percorso di ricerca rivolto agli Over 50. Dal 2021 insieme a Martina La
Ragione crea e conduce UDT, Urban Dance Training percorso di elaborazione del movimento in relazione agli spazi e alle architetture urbane.

Imago

Dal 2018 inizia la collaborazione artistica insieme a Ricardo de Sonis, musicista e sound artist franco brasiliano, e insieme danno vita a IMAGO
collettivo informale, promotore e creator di eventi artistici e culturali.


Destinatari

Il progetto si rivolge ai giovani, studenti universitari e non, anche senza alcuna esperienza nell’ambito delle arti performative. Sono benvenuti movers, attori, performers, grafici, scenografi, drammaturghi, fotografi, videomakers, musicisti ecc.. e chiunque avesse voglia di mettersi in gioco e partecipare ad un percorso creativo condiviso.

Quando

Gli incontri si svolgeranno il martedì, dalle 19.15 alle 21.15.

Incontro di presentazione e prova: martedì 25 febbraio ore 19.15.

Dove

Anfiteatro del Collegio Il Tridente, via Giancarlo De Carlo 7, Urbino.


Modalità di partecipazione

Per partecipare al progetto è necessario inscriversi al seguente modulo: MODULO DI ISCRIZIONE.

Il gruppo è a numero chiuso.

La partecipazione è gratuita per gli studenti Uniurb e Isia.

Tutti i partecipanti dovranno essere regolarmente tesserati ad Indipendance per l’anno 2025 con contributo di € 10,00, comprensivo di copertura assicurativa. Il tesseramento può essere effettuato in loco o al seguente link.

Contatti

+39 329 641 7855

info@indipendance.org

Progetto grafico: Maria Angelini e Monica Licciardello